Il Consiglio comunale di Ortona ha approvato il Regolamento per la definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento. Il Comune di Ortona vicino ai cittadini

L’ultima e lunga crisi economica che sta ancora animando negativamente la nostra società, dal 2008 sino ai nostri giorni, risulta ancora visibilmente persistente poiché, malgrado i vari tentavi legislativi-economici in atto, non ancora si riesce a invertire la rotta positivamente.

La crisi economica ha ridisegnato forme e stili di vita all’insegna dell’austerità e dell’essenzialità nelle forme e nella fruibilità dei consumi. Le istituzioni nel rappresentare l’evoluzione delle forme pubbliche, interpreta ed esterna attraverso degli interventi mirati e calibrati, delle strategie per meglio rispondere alle esigenze evolutive della società.

Il Sindaco della Città di Ortona Enzo D’Ottavio ha portato all’attenzione e alla votazione unanime del Consiglio Comunale nella seduta del 31 gennaio, un importante punto all’ordine del giorno inerente l’approvazione del Regolamento relativo alla definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento ex D.L. n. 193 del 2016.

Il Sindaco Enzo D’Ottavio nell’introduzione dei lavori ha precisato l’importanza dell’adozione di tal delibera poiché il legislatore, considerando il periodo economico complesso, ha apportato attraverso l’innovazione legislativa delle importanti novità fiscali a beneficio della collettività.

L’intento del legislatore difatti, con L. n. 225/2016, di conversione del decreto fiscale n. 193/2016 collegato alla legge di Bilancio 2017 n. 193, è stato quello appunto, di alleviare o alleggerire il pagamento dei tributi o delle imposte, non ancora riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione di pagamento, notificati negli anni 2000 al 2016. Le novità introdotte con il Decreto fiscale sono molteplici e brevemente possono essere individuate non solamente nell’agevolazione del pagamento delle ingiunzioni di pagamento ma, come pure la soppressione degli studi di settore, la sospensione feriale dell’attività dell’amministrazione finanziaria nei confronti dei contribuenti, lo slittamento dei termini di versamento delle imposte di UNICO e presentazione dei 730 precompilato.

L’attività di riscossione svolta da Equitalia inoltre, a partire dal 1° luglio 2017, verrà svolta direttamente dall’ente Agenzia delle Entrate-Riscossione e, a decorrere dal 1° luglio, gli enti locali dovranno deliberare di affidare al soggetto preposto alla riscossione nazionale le attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate tributarie o patrimoniali proprie e delle società da essi partecipate.

La rottamazione delle cartelle prevista dal decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017 e recepita dal Consiglio del Comune di Ortona, prevede che il contribuente che vi aderisce non deve più corrispondere gli interessi di mora, le spese varie come quelle di notifica dell’ingiunzione di pagamento, di procedure cautelari o di quelle esecutive, escludendo però, alcune fattispecie come i crediti derivanti dalle pronunce di condanna della Corte dei Conti, dalle multe, dalle ammende e dalle sanzioni pecuniarie a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna e dalle sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada.

I lavori del Consiglio Comunale si sono conclusi con l’approvazione unanime del Regolamento per la Definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzione di pagamento, poiché rappresenta un’opportunità sia per il Comune e sia per i cittadini. Il Comune da una parte difatti, fruirà della possibilità di ottenere la riscossione anche dei crediti più vecchi, evitando e risparmiando i costi amministrativi e di contenzioso, mentre dall’altra il cittadino debitore potrà ottenere una riduzione significativa del debito grazie all’esclusioni delle sanzioni.