La vicenda del dragaggio al porto: sciolto ogni dubbio

La vicenda del dragaggio al porto: sciolto ogni dubbio

Economia locale

I fondi a disposizione serviranno solo per l’escavazione e non per la vasca di colmata. Su iniziativa del PD il Consiglio comunale chiarisce la vicenda dragaggio.

Il Consiglio Comunale nella seduta del 25 febbraio scorso, tenutosi alla presenza di un folto pubblico nell’auditorium della Sala Eden, dopo un approfondito dibattito a cui hanno partecipato oltre ai Consiglieri Comunali anche il Comandante di Porto Nicola Attanasio e i Consiglieri Regionali Mauro Febbo e Camillo D’Alessandro, ha approvato un ordine del giorno che fa finalmente chiarezza sulla vicenda del dragaggio del porto. In particolare, è stata smentita l’ipotesi di realizzare ad Ortona una vasca di colmata per smaltire i fanghi derivanti dal dragaggio del Porto di Pescara utilizzando parte dei fondi destinati al dragaggio del Porto di Ortona. Come richiesto dal Comitato Porto, il Consiglio Comunale ha ipotizzato la realizzazione di nuove banchine, così come previsto dal Piano Regolatore Portuale, attraverso appositi finanziamenti da reperire da parte della Regione o del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Il PD, inoltre, ha sollecitato il Sindaco e la Giunta a definire rapidamente le procedure
per l’inizio dei lavori di escavazione dei fondali per scongiurare il rischio di perdere il finanziamento, che dovrà essere necessariamente utilizzato entro il 31.12.2015 con l’affidamento dei lavori alla ditta che vincerà l’appalto. Il Consiglio Comunale, infine, ha respinto l’iniziativa del Consigliere di SEL Patrizio Marino per revocare la deliberazione con cui la Giunta Comunale, a febbraio 2014, aveva espresso manifestazione d’interesse per la realizzazione del deposito GPL della Walter Tosto S.p.a., rimandando agli organi competenti le valutazioni tecniche sia per quanto riguarda la sicurezza che per quanto riguarda l’impatto ambientale. Il Consiglio Comunale, modificando la richiesta di referendum presentata dal Consigliere Tommaso Cieri, ha poi giustamente chiesto al Sindaco, con la condivisione dello stesso Tommaso Cieri, di promuovere incontri con la cittadinanza per chiarire gli aspetti del progetto e fornire tutte le necessarie informazioni utili.

Ai sensi della Legge 62 del 2001, ortonapopolare.it non è un prodotto editoriale. Come tale non rientra nella definizione di cui all’art. 1 della medesima legge (con applicazione della connessa disciplina), e in particolare non è soggetto agli obblighi di cui alla legge 47 del 1948, artt. 2 e 5, anche perché ortonapopolare.it – oltre non essere un prodotto editoriale – non è una testata giornalistica.

Search

Back to Top