Il Consiglio Comunale di Ortona il 21 gennaio scorso ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal capogruppo PD Tommaso Coletti, integrata con emendamenti di Nicola Fratino e Tommaso Cieri, con cui si è dato mandato all’Amministrazione Comunale, attraverso il coinvolgimento dell’Osservatorio socio-economico del Comune di Ortona, di adottare tutte le iniziative utili alla ricognizione e al recupero delle aree portuali, artigianali, industriali e commerciali inutilizzate non adibite ad attività produttive, a promuovere, attraverso un deciso intervento presso la Regione Abruzzo, il recupero e il potenziamento della zona industriale di Ortona per il completamento della rete infrastrutturale di base (strade, rete fognaria e servizi tradizionali) e la realizzazione di una adeguata rete tecnologica e telematica, ad affiancare tutte le aziende del territorio che si trovano in uno stato di crisi, partecipando a tutte le varie fasi delle procedure e rendendosi disponibile ad espletare qualsiasi attività a loro sostegno, nonché ad una mappatura attuale di tutte le aziende operanti nel territorio ortonese, al fine di monitorare i fabbisogni e le esigenze di qualsiasi natura di cui il Comune deve farsi successivamente carico, nonché per monitorare le effettive ricadute occupazionali per gli ortonesi.

Il Consiglio Comunale, pur consapevole dei limiti delle proprie competenze in materia e della gravità della situazione economica attuale, ha adottato questa iniziativa in considerazione del costante aumento della disoccupazione nel Comune di Ortona ed in quelli del comprensorio, derivanti oltre che dalle gravi difficoltà nel creare nuovi posti di lavoro, anche dalle criticità che stanno vivendo numerose aziende storiche dell’area industriale di Ortona, con gravi conseguenze per i lavoratori interessati che sono stati posti in cassa integrazione, in mobilità o, pur lavorando, sono senza stipendio da vari mesi.

Il Sindaco Vincenzo d’Ottavio, nel condividere il documento, si è impegnato ad attivarsi immediatamente per mettere in campo le iniziative violute dal Consiglio Comunale.

Fino ad oggi, purtroppo, nonostante gli impegni assunti dal Sindaco, nulla è stato fatto a distanza di oltre due mesi dall’approvazione della mozione.

Una mozione così importante, approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, non può rimanere così a lungo nei cassetti di chi governa la Città, in quanto i cittadini hanno il diritto di sapere cosa avviene sul territorio e quali sono le prospettive occupazionali per tanti giovani disoccupati e per tanti concittadini che hanno perso il lavoro in questo periodo di grave crisi economica.