Superare la logica degli schieramenti. Indirizzi chiari per Abruzzo Popolare

Abruzzo Populista o Abruzzo Popolare questo è dilemma dei futuri orizzonti. Stagione estiva che volge al termine, scuole che riaprono, lavoro che riparte, attività amministrative e politiche che riprendono il loro corso. Elezioni Regionali alle porte dunque primo impegno per le forze politiche in campo. Centro Destra, Centro Sinistra, Civiche, Populisti, Autonomi e fra tutto questo fior fiore di raggruppamenti anche i noi Popolari. Bisogna superare la logica degli schieramenti, oramai è tempo di svecchiare i vecchi schemi ma allo stesso tempo restare incollati alle nuove esigenze della comunità, evitando pericoli populisti e modernisti.

Analisi lucida del sen. Tommaso Coletti sul momento politico regionale e sui gravi rischi che incombono sui cittadini, altrettanto lucida è la visione del prossimo futuro promettente e ricco di opportunità, ma bisogna superare la logica degli schieramenti. Impegnati dunque in modo convinto e solidale nella politica, questa è l’idea di Francesca Licenziato, presidente di Ortona Popolare. È fondamentale, per ogni sorta d’impegno civico, la solidarietà. Con coerenza e puntando sui valori veri, bisogna fugare l’effimero per rivolgere l’interessi più profondi verso la cultura, che è alla base d’ogni politica per il territorio. Ripristinare sensibilità politiche giuste, questa è l’opinione di Antonio Tucci, regista ed attivista civico; sensibilità di fondamentale importanza per ricostruire una nuova classe politica che non faccia più promesse ma cominci a dimostrare quello che sa fare.

Certezze da verificare prima d’ogni fiducia. Alcun allineamento alla moda corrente ma impegnati nel lavoro, nelle proposte, nei veri rapporti umani, in queste cose si misurano le vere intenzioni; bisogna ricostruire una vera classe dirigente per poter gestire il futuro, questa è l’idea di Gianluca Coletti, candidato sindaco di Ortona Popolare alle scorse amministrative comunali, ed Abruzzo Popolare può essere d’aiuto per le tante risorse a disposizione e per un passato che racconta verità politiche ed amministrative indiscutibili.

Ricostruire una classe dirigente mettendo insieme il meglio partendo dalle esperienze locali come quelle di Ortona per Ilario Cocciola, già presidente del consiglio Comunale di Ortona, è di buon auspicio. Le buone esperienze, quelle che vengono dalla semplicità possono esaltare scelte e politiche per il futuro, questa è la convinzione di Antonio Luciani. Il sindaco di Francavilla al Mare chiude l’incontro liberando l’idea di una nuova politica necessaria, quella basata sui valori dell’altruismo, le sole che possono interpretare il futuro della nostra regione. Bisogna dunque individuare e scegliere uomini disposti a mettersi in discussione, programmi che cercano di proporre cose vere e possibili, ovvero fare la cosa giusta in una logica di bene indiscutibile. La logica del bene dunque non cerca che uomini impegnati veramente in un giusto agire, uomini di buon senso, uomini popolari.

NM