Al Tosti “Mariti e mogli”: ultimo appuntamento della stagione di prosa
Turismo, Cultura, Giovani e Sport 14 marzo 2017“MARITI E MOGLI” AL TOSTI PER L’ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA STAGIONE DI PROSA. Con Monica Guerritore e Francesca Reggiani
Ultimo appuntamento per la Stagione di Prosa del Teatro Tosti di Ortona, mercoledi 15 marzo alle ore 21.15, con “Mariti e mogli” con Monica Guerritore, grande signora della scena qui in veste anche di regista, e Francesca Reggiani.
Protagonisti dello spettacolo – tratto dal celebre film di Woody Allen, interpretato con Mia Farrow sono Jack e Sally sposati da quindici anni e alla soglia del divorzio e una coppia di amici, Gabe e Judy. Un travolgente Woody Allen alle prese con uno dei suoi argomenti preferiti: le crisi coniugali, i tradimenti. Due attrici: Monica Guerritore e Francesca Reggiani molto diverse ma entrambe amatissime dal pubblico per la prima volta insieme (le mogli). Due attori straordinari come Pietro Bontempo e Antonio Zavatteri (i loro mariti) insieme ad Alice Spisa, Enzo Curcurù, Lucilla Mininno e Angelo Zampieri (amori, amanti?). Ecco il girotondo amoroso in cui Cupido (bendato e sbadato) si divertirà a scagliare frecce, far nascere amori, divorzi e altro.
La versione teatrale di Monica Guerritore è fedele al testo ma si discosta nell’ambientazione dal film da cui è tratta la commedia uscita nel 1992: “Nella mia scrittura teatrale dalla sceneggiatura del film di Allen – scrive Monica Guerritore nelle note di regia – tutto accade in una notte piena di pioggia in un luogo che con il passare delle ore diventerà una sala da ballo, una sala d’attesa, un ristorante deserto e che costringe gli otto i personaggi (mariti, mogli, amanti e altro…) al girotondo di piccole anime che sempre insoddisfatte girano e girano intrappolate nella insoddisfazione cronica di una banale vita borghese (Allen). Tradendo le location del film (Manhattan e altro) evoco nel luogo teatrale unico i luoghi delle vite coniugali e nelle simultaneità delle relazioni e degli intrecci clandestini, nelle rotture e improvvise riconciliazioni percepisco le “piccole altezze degli esseri umani” cosi familiari a Bergman , a Strindberg. E nel perdersi in danze all’unisono su musiche bellissime da Louis Armstrong a Etta James, Cechov e il tempo che intanto scivola via”.
Lo spettacolo è prodotto da Artisti Associati, Pierfrancesco Pisani e Parmaconcerti, le scene sono di Giovanni Licheri e Alida Cappellini, i costumi di Valter Azzini e le luci di Paolo Meglio.
BIGLIETTI
II settore: euro 13.00 / ridotto euro 10.00
III settore: euro 9.00 / ridotto euro 7.00
(sono disponibili 60 posti)
Le riduzioni per i biglietti sono a favore degli spettatori di età fino a 26 anni e oltre 65
Biglietti in vendita presso il Botteghino del Teatro il giorno 15 marzo dalle ore 18.00
info 329.1968711
Non è possibile prenotarsi telefonicamente.
Non è possibile acquistare più di due biglietti per spettatore.
Si raccomanda la massima puntualità, non sarà possibile entrare in Teatro a spettacolo iniziato.