Grandi soddisfazioni per la dirigente di Ortona Popolare Laura Florani.

Con una conviviale fra amici e familiari, la scorsa settimana presso un noto locale ortonese, si sono celebrati i successi della dott.ssa Laura Florani.

Laurea in Scienze Politiche, Giornalista pubblicista e Funzionario della pubblica istituzione, la nostra Laura non si risparmia per conseguire un nuovo titolo ed aggiungere un nuovo successo al suo straordinario curriculum. Impegno davvero unico per la collaboratrice di Abruzzo Popolare, nonchè dirigente di Ortona Popolare, che questa volta ha voluto corroborare aggiungendo ai vari titoli quello speciale del dottorato di ricerca.

Dottorato di ricerca (XXXII Ciclo) – Phylosophy Doctor – Ph.D. “Armonizzazione del Diritto tra sistema e Storia” conseguito a giugno 2020, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo. L’indirizzo prescelto è quello pubblicista, propriamente del Diritto Amministrativo – IUS 10 – afferente principalmente alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione a seguito dell’evoluzione normativa e dell’implementazione della digitalizzazione nei procedimenti delle attività e dei pubblici servizi.

L’attività di ricerca svolta dal 2016 al 2020 mette in luce l’approfondimento professionale dell’ammodernamento dei procedimenti amministrativi nelle varie attività della pubblica amministrazione. L’oggetto di ricerca, dunque, sviluppato nella tesi con titolo “La cittadinanza digitale nel Codice dell’amministrazione digitale: obiettivi raggiunti e problemi aperti” ha permesso di mettere a fuoco il processo di ammodernamento della Pubblica Amministrazione, nell’ottica di un approfondimento delle dinamiche afferenti agli effetti della digitalizzazione sui procedimenti ammnistrativi.

La riflessione della tesi in buona sostanza, pone in evidenza di come la digitalizzazione risulti capace di attuare sinergicamente sia la rivoluzione e il miglioramento delle modalità fruitive dei servizi pubblici e sia purtroppo, l’enucleazione di alcune nuove questioni e dubbi in merito all’effettiva garanzia dell’esercizio dei diritti di cittadinanza.

A Laura vanno le più vive felicitazioni.