Il Centro Interattivo Prima Infanzia del Comune di Ortona opera da dieci anni nella Biblioteca Comunale in stretta connessione con le azioni per l’infanzia del Piano Sociale Ortonese e adotta la lettura a voce alta come azione educativa strategica per l’emergent literacy verso i bambini da 18 mesi a tre anni, accompagnati dai loro genitori. L’intervento integrato con i bambini e con le famiglie, accompagnato da ampie azioni educative per gli adulti, trae origine dalle ipotesi pedagogiche del progetto nazionale Nati per Leggere ed è fondato sulla ricca documentazione scientifica che in vari paesi esperienze analoghe hanno prodotto. Accostare, infatti, precocemente i bambini alla lettura significa avviare una azione di prevenzione sui disagi delle età successive, ad esempio in relazione all’abbandono scolastico, oltre che a stabilire forti legami di continuità dell’apprendimento con la Scuola dell’Infanzia. Tali legami e tali opzioni educative, con il coinvolgimento dei genitori, sono alla base del Polo per l’Infanzia 0/6 istituito dal Comune di Ortona nel 2013 in via sperimentale e definito nel 2015 anche con il riconoscimento ufficiale, unico in Abruzzo, della Regione.

La qualità del servizio è stata in più occasioni riconosciuta a livello nazionale fin dal 2007 quando l’Istituto degli Innocenti di Firenze, struttura scientifica di valutazione del Dipartimento per la Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, individuò in CIPI una “Buona prassi” nazionale. Successivamente sia Reggio Children a Reggio Emilia nel 2014 sia il Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia a Milano nel 2015 hanno messo in programma una specifica relazione sul tema nei due importanti convegni nazionali, al fine di sottolineare come questa esperienza avesse indicatori di qualità non soltanto strettamente educativi, ma anche in stretta connessione con gli indirizzi adottati dall’amministrazione locale e le capacità gestionali del Comune.

Infine quest’anno è arrivato il Premio Nazionale “Nati per Leggere” edizione 2017 come miglior progetto italiano consolidato da almeno 5 anni e finalizzato a promuovere la diffusione della lettura nelle famiglie con bambini in età prescolare. Questa la motivazione ufficiale resa nota dal Salone del Libro di Torino: “Si premia un progetto dalla ricca e articolata documentazione, che non solo è volto a promuovere la lettura, ma pone attenzione alle ricadute a livello educativo. La rete è capillare, estesa ed integrata, dotata di segmenti creati ad hoc per le diverse fasce d’età, dai piccolissimi ai futuri educatori».

“Grazie al lavoro del dirigente del settore politiche sociali e culturali Domenico Galanti, del direttore della biblioteca Tito Vezio Viola e delle operatrici e degli operatori dei servizi culturali del Comune di Ortona – dichiara Gianluca Coletti, candidato sindaco di Ortona Popolare – i servizi per l’infanzia del nostro Comune sono diventati ormai modello di eccellenza a livello nazionale”.

“Desidero ringraziare anche Francesca Licenziato – continua Gianluca Coletti – per il prezioso contributo di idee e di proposte. Aver messo a disposizione della Città un bagaglio straordinario di competenze, esperienza e capacità acquisite in tanti anni al servizio della scuola, è stato un atto di grande impegno civile e di amore per la nostra Città che negli ultimi anni ha consentito un ulteriore salto di qualità ai nostri servizi per l’infanzia”.

“Ortona – conclude Gianluca Coletti – che a fine 2012 ha aderito alla Rete Internazionale delle Città Educative, grazie ai servizi per l’infanzia e alle importanti azioni poste a favore della scuola diventa sempre di più una comunità educante”.