Il Liceo Scientifico “A. Volta” di Francavilla – Ortona e il Comune di Ortona ottengono la segnalazione di buona prassi per il miglior progetto di alternanza scuola/lavoro realizzato dagli studenti ortonesi nei musei e nella biblioteca

Il Liceo Scientifico “A. Volta” di Francavilla – Ortona e il Comune di Ortona ottengono la segnalazione di buona prassi per il miglior progetto di alternanza scuola/lavoro realizzato dagli studenti ortonesi nei musei e nella biblioteca

Qualità sociale

L’Ufficio Scolastico Regionale ha selezionato, tra i quattro migliori progetti in Abruzzo nell’ambito delle attività didattiche di alternanza Scuola/lavoro, quella realizzata dal Liceo “A. Volta” di Francavilla-Ortona con quattro classi del liceo scientifico e del liceo classico ortonesi presso i servizi culturali del Comune: Biblioteca, Muba, Pinacoteca Cascella, Museo Musicale d’Abruzzo.

Nel corso dell’anno scolastico appena concluso, infatti, gli studenti dei licei hanno sperimentato per oltre due mesi attività di lavoro nel campo della conservazione e promozione dei beni culturali, con due settimane di presenza intensiva all’interno delle quattro strutture culturali accompagnati dal personale qualificato e con incontri e lezioni professionalizzanti.

“Una esperienza – dichiara l’Assessore Francesca Licenziato – voluta dalla Riforma dell’Istruzione e che si è potuta realizzare grazie alla professionalità di chi lavora nei servizi culturali e dei docenti dei licei”.

L’USR ha trasmesso il progetto, insieme agli altri tre della regione, al MIUR il quale ne curerà la pubblicazione nazionale come “buona pratica”, utile come indirizzo per gli istituti scolastici superiori italiani.

“Mi ritengo estremamente soddisfatta – sottolinea il Dirigente Scolastico del Liceo Volta Lucilla Serafini – di questo risultato, per il lavoro svolto con coerenza educativa e la collaborazione dei docenti impegnati che si sono dimostrati disponibili e altamente professionali, insieme agli studenti che hanno partecipato con impegno ed entusiasmo”.

Articolati in momenti comuni, le classi del Liceo Scientifico e del Liceo Classico hanno avuto modo di sperimentare direttamente la conservazione dei beni librari e museali, calandosi poi nelle singole realtà di servizio per approfondire tutte le operazioni connesse; dalla catalogazione dei documenti, alla valorizzazione dei beni al rapporto con i pubblici e gli utenti.

“Ancora una volta – dichiara il Sindaco Vincenzo d’Ottavio – la stretta collaborazione tra le Istituzioni Scolastiche e l’Amministrazione Comunale produce effetti positivi e di rilievo nazionale, insieme al miglioramento continuo delle competenze dei nostri giovani sulle quali c’è un costante impegno da parte di tutti”.

Nel prossimo anno scolastico l’esperienza potrà riproporsi alla luce delle valutazioni positive ottenute.

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