Il PD contrario a qualsiasi aumento di prelievo fiscale nei confronti dei cittadini di Ortona
Politica e Istituzioni 1 marzo 2015Il PD, nel corso del Consiglio comunale del 23 dicembre scorso, ha espresso tutta la propria contrarietà a qualsiasi aumento di prelievo fiscale nei confronti dei cittadini di Ortona. In particolare, si è espresso in modo netto e contrario alla proposta di deliberazione della giunta comunale di aumentare dallo 0,60% allo 0,80% l’addizionale comunale IRPEF nei confronti dei cittadini di Ortona. I rappresentanti del PD hanno sostenuto che i circa 500.000 euro annui di aumento delle entrate previste dal provvedimento possono essere reperiti proseguendo nella politica di eliminazione degli sprechi e di razionalizzazione della spesa, che ha già dato ottimi risultati in passato, nonché incassando alcune entrate già previste e regolamentate dall’Ente che non vengono fatte incassare dall’attuale giunta comunale.
“Inoltre – dichiara il capogruppo PD Tommaso Coletti – abbiamo letto con un certo sconcerto le dichiarazioni dell’assessore Marco Nestore in merito alla vicenda dei 47 mila euro di bollette pagate in tutta fretta a fine dicembre dopo un sollecito dell’ENEL. Chiariamo subito che quanto accaduto non ha a che fare con una presunta difficoltà del Comune nel far fronte ai propri impegni finanziari. Si è trattato dell’ennesima dimenticanza di qualcuno che non si è accorto che c’erano quelle fatture da pagare, un po’ come accaduto con le famose fatture da 250 mila euro di Sogliano Ambiente per lo smaltimento dei rifiuti. Le giuste preoccupazioni dei Revisori dei conti del Comune in merito alla situazione finanziaria dell’Ente, in particolare della situazione di cassa, non riguarda quanto è stato fatto fino ad oggi. Agli ortonesi va detta la verità! I revisori dei Conti hanno espresso parere favorevole senza particolari rilievi al bilancio 2014, apprezzando gli sforzi di razionalizzazione della spesa e di miglioramento delle entrate che si stavano portando avanti. I revisori sono, invece, giustamente preoccupati per come si stanno mettendo le cose alla luce della gestione dell’attuale Giunta del Sindaco e in considerazione di alcune vicende che avranno, come già ben noto a tutti, dei riflessi negativi in termini di oneri da sostenere nel futuro. In particolare ci riferiamo al pagamento del risarcimento danni per circa 1.130.000 euro alla famiglia del marinaio tragicamente deceduto nel novembre 2000”.
Dopo questa dura presa di posizione, sostenuta anche dai Consiglieri comunali Domenico De Iure dell’UDC e Patrizio Marino di SEL, il Sindaco è stato costretto a ritirare la proposta di aumento dell’addizionale IRPEF.