Pensavo che una prerogativa di un Ammiraglio, seppur in congedo, fosse “il rispetto per le persone”, invece rilevo, con dispiacere, che non è sempre così…

Mi ritrovo per questo ad essere, insieme ai miei amici, assessore e consiglieri, inserito nella lista dei peggiori del PD, giacché i migliori sarebbero, secondo lei, quelli che l’appoggiano come candidato sindaco.

Preciso che la cosa mi lascia del tutto indifferente, anzi…e se scrivo queste righe è solo per rilevare quanto poco sappia delle vicende del PD ortonese e del suo commissariamento, per esempio, e di quanto a volte si possa essere scortesi e superficiali in modo gratuito.

Ma tralasciando le ipotetiche motivazioni per quanto sopra, le dico che sono quasi sicuro che quell’articolo non sia farina del suo sacco, non immaginandola capace di tanto. Più verosimilmente penso che sia il pensiero di chi la governa da dietro le quinte e che credevo si limitasse a prescriverle cento flessioni al giorno per tenerla in forma o a portarla in giro in automobile, facendola accomodare sul sedile posteriore ed aprirle lo sportello, magari manco fosse Sua Santità Papa Francesco.

E se si limitasse solo a questo, la cosa la archivierei come una goliardata, ma temo che si vada oltre, facendole dire e fare cose che lei non vorrebbe ed esponendola a situazioni per lo meno imbarazzanti, che porterebbero ad immaginare un Ammiraglio candidato sindaco prigioniero del pensiero e delle azioni di altri…

In ultima analisi, non vorrei che tanto livore fosse stato generato dalla nostra scelta di partecipare comunque alla tornata elettorale prossima, appoggiando Gianluca Coletti candidato sindaco, ritenendolo senz’altro persona validissima e sicuramente capace di svolgere una funzione così delicata…

Non volendo disturbarla ulteriormente, la saluto cortesemente augurandole di cuore cento RI-FLESSIONI al giorno.

Marcello Forti