Nessuna risposta alle proposte del Partito Democratico
Politica e Istituzioni 11 settembre 2015Vincenzo d’Ottavio, dopo l’azzeramento della Giunta Comunale da lui nominata a novembre 2014, ha dichiarato di voler ricostruire la coalizione che ha vinto le elezioni nel 2012. Il Partito Democratico, messo fuori dalla Giunta Comunale ad ottobre 2014 dallo stesso d’Ottavio, chiamato a partecipare al tavolo della coalizione di centrosinistra, ha indicato le azioni per riprendere l’attuazione del programma di mandato attraverso soluzioni proposte dallo stesso Partito Democratico e condivise dalla maggioranza dei Consiglieri Comunali che rappresentavano la coalizione nel 2012.
“Se si troverà l’accordo sulle cose da fare nell’interesse della comunità – dichiara il capogruppo PD Tommaso Coletti – allora indicheremo le persone migliori da nominare in Giunta per dare attuazione alle soluzioni individuate”.
Queste le problematiche indicate dal Partito Democratico con le possibili soluzioni, a cui finora il Sindaco nè ha dato risposta nè tantomeno ha proposto soluzioni alternative:
1. Conclusione della VAS e del procedimento di approvazione del nuovo PRG:
– approvazione della delibera di presa d’atto degli incontri sul territorio organizzati a seguito di Delibera Giunta Comunale n. 155 del 12.8.2014 (agosto – settembre 2014) necessaria per la procedura VAS, come previsto dalla deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 del 07.03.2014 di avvio della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) con l’approvazione del Documento Programmatico di Piano e del Rapporto Ambientale preliminare VAS
– condivisione delle scelte finali di dettaglio con la progettista e i tecnici dell’Ufficio di piano, tenendo conto anche di quanto emerso nei due cicli di incontri sul territorio e nelle riunioni dell’Urban Center
– conclusione del lavoro di microzonazione sismica e di classificazione acustica del territorio sul progetto di piano definitivo
– pre-conferenza di servizi con enti coinvolti (per evitare problemi in seguito! Abbiamo già i pareri dei circa 20 enti partecipanti alla conferenza di servizi di ottobre-novembre 2010 a cui abbiamo conformato il progetto di piano rivedendo il piano adottato nel 2007!)
– parere genio civile art. 89 D.P.R. 380/01
– contestuale adozione del rapporto ambientale VAS e del PRG.
– successivamente osservazioni e approvazione definitiva.
2. Revoca di tutte le deliberazioni di giunta comunale di proposta e/o modifica del piano triennale e elenco annuale dei lavori pubblici e di diversa destinazione dei mutui 2012 non ancora utilizzati, con inserimento nel 2015 dei lavori per recupero struttura mercato coperto ed eventuale spostamento del Mercato vicino al parcheggio Ciavocco come da studio effettuato nel 2013, metanizzazione frazioni e sistemazione strade rurali, arredi urbani per le frazioni e realizzazioni accessi al mare e parcheggi sulla Postilli-Riccio.
3. Avvio dei lavori per il completamento di via della libertà, via monte maiella, strade rurali e scuole (asilo nido Gramsci, via Mazzini e p.zza S. Francesco).
4. Risoluzione del contratto con il Consorzio Finanza & Progetti, come da tempo indicato dal legale difensore dell’Ente, per l’appalto del cimitero capoluogo e immediato avvio dei lavori di costruzione dei nuovi loculi e delle nuove cappelle.
5. Contenzioso GEA: se ritenuto opportuno dai nostri tecnici e consulenti la transazione deve avere ad oggetto il pagamento di una somma e comunque non può comportare un nuovo affidamento del servizio in violazione delle norme vigenti.
6. Tamarete Energia: immediata realizzazione del progetto dei lavori di riqualificazione del Parco Ciavocco da parte della ditta. Per quanto riguarda la richiesta di monetizzazione il Comune non può aderirvi per le note questioni procedurali e di merito sollevate dal Consorzio Industriale ASI – Val Pescara.
7. Avvio delle procedure di sospensione dell’autorizzazione all’esercizio della discarica di amianto in caso di inadempimento della convenzione da parte della ditta proprietaria.
8. Definizione del calendario per l’utilizzo delle sale cinematografiche ex Odeon.
9. Avvio dell’attuazione della mozione sul lavoro approvata dal Consiglio comunale il 21.01.2015.
10. Avvio dei lavori per realizzazione della rete adsl a 100Mbps di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 75 del 28.05.2014 (Servizi di connettività Palazzo Municipale e Plessi scolastici) e della deliberazione di Giunta Comunale n. 182 del 29.09.2014 (Progetto di connessione internet delle scuole e cablatura aule e locali assimilati con rete Lan o WI-FI).
11. Revoca della deliberazione della Giunta Comunale n. 248 del 22.12.2014 e atti consequenziali (revisione ed aggiornamento del portale istituzionale dell’Ente) per dare attuazione al progetto di revisione del portale istituzionale dell’Ente a suo tempo interrotto.
12. Appalto gestione parcheggi evitando proroghe non conformi alle norme di legge.
13. Affidamento gestione canone patrimoniale non ricognitorio.
14. Gestione raccolta e trasporto rifiuti in vista della scadenza del contratto con Ortona Ambiente: entro il 30.09.2015 la commissione consiliare appositamente incaricata dovrà produrre una relazione per l’analisi sulle modalità gestionali e organizzative del servizio al fine della scelta finale da parte del Consiglio Comunale che dovrà adottare la soluzione migliore in termini di efficienza, efficacia, economicità e qualità del servizio. Esame della proposta formulata dal PD e dall’IDV.
15. Casa di riposo: appalto del servizio tenendo conto anche dell’esito dello studio di fattibilità sulla procedura di project financing già affidato e in corso di realizzazione.
16. Procedura PRP: verificare legittimità e riprendere iniziativa.
17. Dragaggio del Porto: accelerazione delle procedure di appalto garantendo la massima trasparenza. La Commissione aggiudicatrice deve essere scelta attraverso sorteggio pubblico.
18. Conferma del contenuto della deliberazione della Giunta Comunale n. 31 del 28.02.2015 (manifestazione di interesse deposito GPL), attenendosi ai pareri degli organi a cui compete garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela dell’ambiente.
19. Accordo con la Provincia di Chieti e con il Comune di Lanciano per realizzare una casa famiglia per minori abbandonati sul territorio del Comune di Ortona. Il finanziamento è disponibile sia per Ortona che per Lanciano ma non è sufficiente; bisogna fare una convenzione con il Comune di Lanciano e la Provincia al fine di unire i due finanziamenti e realizzare una sola casa famiglia a servizio delle due comunità.
20. Avvio immediato delle istituzioni comunali Ente Manifestazioni Ortonesi, Palazzo Farnese e Teatro Tosti.
21. Valorizzazione e vendita del patrimonio comunale non utilizzato per attività istituzionali.
22. Immediato avvio della verifica circa l’insussistenza a carico degli amministratori comunali di cause di ineleggibilità e/o incompatibilità e/o inconferibilità dell’incarico cui al d.lgs n. 267/2000 e s.m.i. e al d.lgs n. 39/2013 e s.m.i, della procedura di decadenza a carico di amministratori comunali incompatibili ai sensi dell’art. 63 del d.lgs n. 267/2000 e dell’accertamento d’ufficio per acquisire e verificare le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive di cui al D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. già presentate dagli amministratori comunali in carica.
23. Per quanto concerne la vicenda del bilancio 2015 e successivi esercizi si propone:
– previsione e riscossione delle entrate relative al patrimonio comunale e al canone non ricognitorio;
– potenziamento ulteriore del contrasto all’evasione e all’elusione fiscale, nell’assunto di pagare tutti per pagare meno;
– previsione di interventi di manutenzione straordinaria sugli immobili comunali (sedi istituzionali, scuole, impianti sportivi e altri immobili) da finanziare attraverso la valorizzazione e l’alienazione del patrimonio immobiliare comunale disponibile e utilizzando le risorse finanziarie derivanti dai mutui 2012;
– verifica e monitoraggio puntuale degli oneri derivanti dal contratto di servizio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e lo spazzamento delle strade;
– monitoraggio continuo dell’applicabilità delle norme in materia di risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 1 del decreto legge n. 90/14, convertito con modificazioni dalla legge n. 114/14, e relative circolari ministeriali applicative, che prevede che “a decorrere dall’anno 2014 la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro può trovare applicazione nei confronti dei lavoratori che maturano 42 anni e 6 mesi di anzianità contributiva e compiono 62 anni di età e delle lavoratrici che maturano 41 anni e 6 mesi di anzianità contributiva e compiono 62 anni di età” (Circolare Funzione Pubblica n. 2 del 19.02.2015);
– previsione del recupero delle spese legali a seguito di sentenze favorevoli per l’Ente;
– revisione del sistema di assistenza economica e materiale alle famiglie attraverso il completamento della rete dei servizi alla persona, la realizzazione del centro unico e del banco alimentare, nonché attraverso il coinvolgimento delle associazioni di volontariato nell’erogazione di tali servizi (le economie realizzate potrebbero essere impiegate per potenziare il sistema dei servizi alla persona).
– immediata riduzione delle tariffe relative all’asilo per le famiglie con reddito basso che si sono viste quintuplicato il costo mensile.