Primo Premio di poesia “La Riccetta”
Turismo, Cultura, Giovani e Sport 5 agosto 2018Nel pomeriggio assolato e ventilato di ieri, allo stabilimento La Ricetta del Lido Riccio di Ortona, si è svolto il Primo Premio di Poesia “la Riccetta”. Concorso di poesia in spiaggia ideato per la memoria di Eugenio Bomba e sua figlia Anna, fondatori dello stabilimento “La riccetta” e che della poesia hanno fatto una “missione” di vita. Il concorso ha richiamato l’attenzione di ben 120 poeti, dato che la possibilità espressiva prevista era in lingua dialettale ed in italiano e la tematica del concorso ha riguardato la spiaggia, il mare, l’estate.
La premiazione è stata avviata e moderata da Attilio Alessandro Ortolano, scrittore pescarese delle opere di Bellezza e Crudeltà (2015) e Il cuore che abito. Altrove si ride (2018), che hanno ricordato le opere di Eugenio Bomba come le poesie e il romanzo ambientato nel futuro intitolato La legge di Roma pubblicato nel 1958.
Le opere sono state valutate da un’attenta giuria costituita da appassionati ed esperti del settore come Francesco Nicotera, scrittore, Gabriella Menei, Presidente dell’Ass.ne culturale Oltre l’attimo, Maria Luisa Marini e Maddalena Napoleone, insegnanti, e Domenico Maria Del Bello. La sensibilità e lo spessore sono a fondamento del ricordo per la prematura scomparsa di Anna, contrassegnata da una premiazione poetica ricca di sfumature e di ambiti dediti alla curiosità dei poeti che sono arrivati, pur di partecipare all’evento, a candidarsi sino all’ultimo minuto utile disponibile.
“Tutte le poesie -ha affermato Gabriella Menei- inviate per il concorso sono state ricche di aspetti vitali del genere umano e soprattutto significative per l’aggancio alla vita, quale vitale comprensione del sé di ognuno di noi”.
“Il suono aulico delle poesie di oggi -ha evidenziato Maria Luisa Marini- ha evidenziato di come il concorso abbia richiamato l’attenzione di tanti poeti di varie fasce d’età, con profonda sintonia con il tema del mare, poiché profondamente legato al vissuto di tutti noi”.
Il mare quotidianamente si presenta con un aspetto sublime che invita ogni essere umano a vedere lo spettacolo quotidiano che, a volte si sottovaluta pur affascinando ed incantando tutti.
Richiami pure ad Eugenio Montale … invitava tutti a scrivere poesie, attraverso l’utilizzo del semplice pezzo di carta.
Foglio e matita potrebbero fare da tramite per la creazione dei sussurri e delle melodie dell’anima.
La poesia è vista come il mezzo nobile della quotidianità. Altro aspetto delle poesie è quello dell’uso della metafora.
Poesia come semplificazione del linguaggio … per renderlo più accessibile ai ragazzi … per affinare le proprie abilità linguistiche, per meglio esprimere l’insopprimibile bisogno dell’espressione dell’anima.
La lettura delle poesie vincitrici del concorso è stata accompagnata dal suono avvolgente della fisarmonica che, tra riflessioni e letture dei testi, ha scandito la cerimonia di premiazione finale.
Il Premio di Poesia in spiaggia 2018 è stato conferito a Maria Carmela Sciocchetti con Io sono il mare; secondo premio a Barbara De Filippi con Verso il mare; terzo a Giuseppe Pomponio con Si vive in tempesta.
Laura Florani